martedì 17 febbraio 2009

Due mesi a Khartoun con Emergency






13 feb. 09.

Le emozioni i sentimenti gli stati d’animo sono intensi e contrastanti.

Ogni giorno al Salam Center vengono visitate gratuitamente decine e decine di persone, una media di tre/quattro interventi di cardiochirurgia, si da assistenza a circa otto pazienti in ICU e 50 nel reparto, circa 10 cateterismi alla settimana.

Ma ci sono anche pazienti che non ce la fanno casi disperati, che arrivano al Salam all’ultimo stadio. I parenti di questi poveri disgraziati con tanta dignità ringraziano il medico che gli da la cattiva notizia, per tutto quello hanno fatto. C’è qualche genitore consola il sanitario che si scusa per non aver potuto fare di più.

I bambini ricoverati al di sopra di cinque anni non hanno un loro genitore a loro fianco, cioè un bimbo di sei anni per tutto il tempo della degenza vede la mamma o il papà nei giorni di visita lunedì e giovedì, tutto questo giustificato per motivi igienici.

Oltre a l’intervento a livello sanitario Emergency incide anche a livello sociale. Molti lavoratori nazionali provengono da zone disagiate di Khartoun. Qualche mese fa al Salam è arrivato un bimbo che oltre ad avere una cardiopatia presentava una situazione di denutrimento che aggrava la sua malattia, Emergency per aiutare la famiglia disagiata ha assunto al Salam Center la madre come cleaner.

Facendo un bilancio, per Loro tutto quello che fa Emergency è veramente tanto, se non ci fosse resta il nulla, sanità a pagamento e la rassegnazione, la fatalità e Inshallah (se DIO ha voluto così).

Questo ti fa sentire in pace con te stesso, per quello che vedi ed apprendi stando al di dentro del organizzazione. Nessuno è perfetto.

A presto

lunedì 26 gennaio 2009

Grazie a tutti

Questa rosa cresciuta in Africa è per la Mamma e il Babbo che grazie a loro sono qua a festeggiare il mio 48 esimo compleano
Grazie a a tutti quanti

mercoledì 14 gennaio 2009

Scusate il ritardo


10 jan 09

Si è vero sono più dieci giorni che non aggiorno il blog, dopo il primo periodo di euforia per la novità per la meta raggiunta poi l'ambientamento, da adesso si incomincia a fare sul serio SI LAVORA. Oggi ho sono andato via dal Centro alle 18.30, nel primo pomeriggio sono arrivati sei pazienti Eritrei che saranno ricoverati domani e per avere tutto pronto per domani mattina si è anticipato la radiografia al pomeriggio, contemporaneamente chiamano dalla ICU (intensive care unit - terapia intensiva) per eseguire il torace a tre pazienti appena usciti dalla sala operatoria, cosi ci dividiamo il lavoro, io e il nuovo tecnico Ahmed andiamo in ICU e Hafsa resta in radiologia. Ritorniamo dopo circa 30 minuti e completiamo la squadra di Eritrei.

Tengo a precisare che nella radiologia del Salam Center si sviluppa ancora manualmente, e i tempi di esecuzione di un esame, rispetto ai nuovi sistemi di formazione dell’immagine, sono triplicati.

11 jan 09

Giornata di emodinamica.

In emodinamica si lavora 3 volte la settimana (domenica, martedì, giovedì) da gennaio con l’arrivo del nuovo tecnico a turno mi affianca un tecnico nazionale per training in cath lab. Si inizia alle 9.00 e si fanno una media di 3/4 casi al giorno. Prima di partire immaginavo che si facessero soltanto esami con patologie congenite, valvulopatie, invece anche qui ci sono pazienti con patologie coronariche e di conseguenza coronarografie e se indicato angioplastica/stent. L’equipaggiamento dell’emodinamica non ha niente da invidiare alle nostre sale, nuovissimo apparecchio Rx della General Eletric Innova IQ 2100, poligrafo, contropulsatore ecc. ecc. tutto quanto deve avere un signora emodinamica con i soliti problemi di approvvigionamento dei consumabili come è da noi.

Emergency ha creato una grandissima struttura, inserita sistema sanitario sudanese, dove prestazioni di altissima qualità di cardiochirurgia vengono gratuitamente agli abitanti del Sudan e non solo anche ai paesi limitrofi con mezzi di alta tecnologia.

La radiologia invece è un mix un recentissimo ma semplice sistema radiografico analogico con tavolo e stativo verticale, con tanto di UPS per eventuali stacchi di corrente elettrica, e poi viene il paradosso camera oscura con sviluppo delle pellicole manuale.

Sapevo di trovare la vecchia camera oscura, ma mi pare che faccia a cazzotti con un gruppo di continuità da circa 7000 €, una emodinamica da circa 600/800 mila € per non parlare delle sale operatorie, mi domando con quale criterio non si è acquistata per qualche migliaio di euro (4000/6000 €) una sviluppatrice automatica???

Ma mi ripeto Emergency è sempre EMERGENCY e le sue iniziative sono sempre lodevoli.

Grazie a tutti quanti seguono questo blog.

Saluti e un grande abbraccio a tutti cugini e cugine IBBA, in particolare Alessandro e Gianmarco per prossimi lieti eventi e naturalmente alle rispettive partner.